martedì 12 giugno 2012


"Questo è un programma che parla di persone, di relazioni, di corpi.
Io sono lo specchio di questa trasmissione, ne incarno il limite, il pericolo, il godimento, la sofferenza, la prigionia, il sacrificio, il potere, il piacere.
Sarò l'emblema della sofferenza, un esempio da seguire. Istituirò una vera e propria estetica del dolore.
Il tutto offerto centinaia di telecamere che filmano, milioni di occhi che spiano...
Questo è l'orgasmo proposto dalla trasmissione, perché rinunciare?
Dopotutto la sofferenza chiama la sofferenza e il piacere chiama il piacere.
Sono Ian e sono un manipolatore. So sempre come ottenere quello che voglio."

(Monologo tratto da "H2SO4")





E S T E T I C A D E L D O L O R E



























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